Introduzione
Nel mondo dell’industria moderna, la ricerca della “fabbrica autoapprendente” è diventata una meta ambita. Durante il recente congresso di MotionMiners GmbH, denominato “Future of Industrial Engineering 2023“, si è affrontata una domanda cruciale: come possiamo raggiungere questa visione futuristica? Al centro del dibattito, si è delineata una tesi fondamentale: produzione e innovazione sembrano essere in conflitto, poiché l’efficienza produttiva richiede la ripetibilità, mentre l’innovazione esige la creativa distruzione di vecchie e inefficienti strutture.
L’Importanza dell’Innovazione
L’innovazione è essenziale. L’attuale panorama industriale è caratterizzato da cambiamenti massicci, tra cui la sostenibilità, le catene di approvvigionamento disturbate e le opportunità tecnologiche. Per rimanere competitivi, è imperativo percorrere questa strada.
La Via verso la Fabbrica Autoapprendente
Il percorso per raggiungere la fabbrica autoapprendente, con sistemi autonomi in grado di prendere decisioni, passa attraverso la trasformazione del già esistente, il che può comportare processi instabili a breve termine. Pertanto, è essenziale adottare un approccio simile a quello del Continuous Improvement Process del Lean Management.
La Digitalizzazione come Primo Passo
Inizialmente, superare la prima sfida cruciale, ovvero la digitalizzazione, è fondamentale. Un piccolo excursus: dal nostro lavoro in progetti con numerose medie imprese italiane, affermiamo che spesso dobbiamo gettare le basi per la digitalizzazione dei nostri clienti. Nonostante si senta molto parlare di intelligenza artificiale e sistemi intelligenti, senza digitalizzazione non ci sono dati, e senza dati non ci sono informazioni. È fondamentale comprendere questa distinzione: i dati non sono informazioni!
Consigli per una Trasformazione Digitale di Successo
I consigli per una trasformazione digitale di successo non sono una novità. Non è necessario reinventare la ruota. Una definizione accurata della visione del futuro desiderato, insieme a una pianificazione grossolana della roadmap a medio termine e a una pianificazione dettagliata a breve termine, sono essenziali. L’utilizzo di progetti pilota per minimizzare sia il rischio che l’investimento è estremamente utile. In generale, in situazioni di cambiamenti disruptivi, non è vantaggioso avere obiettivi troppo ambiziosi. Spesso è più efficace iniziare in piccole aree ben definite e circoscritte all’interno della fabbrica.
Il Ruolo Fondamentale delle Persone
Un fattore chiave di successo menzionato in molte presentazioni durante il congresso riguarda il ruolo delle persone nelle aziende. Sotto il motto “Democratizzazione della Produzione“, il concetto di responsabilità e fiducia, derivato dal Lean e dal Continuous Improvement, è stato riproposto. Se vogliamo sistemi intelligenti, dobbiamo avere persone intelligenti in grado di prendere decisioni. Questo può essere realizzato solo attraverso la formazione e la qualificazione dei dipendenti, coinvolgendo sia nella pianificazione che nell’implementazione dei progetti di digitalizzazione. È necessario un cambiamento culturale nel contesto operativo.
Conclusione
La strada verso la fabbrica autoapprendente è un percorso complesso e affascinante, in cui convergono la digitalizzazione, la pianificazione strategica e il coinvolgimento attivo delle risorse umane. Solo attraverso un approccio olistico e la gestione attenta di questi elementi possiamo sperare di raggiungere la fabbrica del futuro, in cui produzione ed innovazione possano coesistere in armonia.